Datteri: proprietà e benefici

La ritenzione dei liquidi o alcuni raffreddori possono essere dovuti alla mancanza di rame, un nutriente apportato da questo frutto. Ma attenzione: è fortemente calorico! 

Frutti tipici dell’Africa mediterranea, Israele e di paesi dell’Asia occidentale, i datteri sono un’eccellente fonte di energia e minerali che, inoltre, hanno una consistenza succosa e un sapore pieno di sfumature. Nonostante ciò, li consumiamo in genere solo a Natale e come dessert, forse per la nostra scarsa tradizione di combinare alimenti dolci e salati in uno stesso piatto. Ma non è mai tardi per iniziare a farlo. 

In cucina

Mettili a mollo in acqua e sarà molto più facile pelarli e disossarli. Poi puoi riempirli con formaggio fresco e menta e consumarli come aperitivo o condimento. Un’altra soluzione è avvolgerli (ripieni o meno) di besciamella, riso, purè di ceci. Lavorali, impanali e otterrai delle nutrienti e originali crocchette. Prova anche ad aggiungerli, a rondelle spesse, a ratatouille, impanati, saltati e risotti. 

Uno spuntino energetico

Scegliere di tanto in tanto un dattero come spuntino può essere un sostituto di altri alimenti molto dolci. Come il resto della frutta essiccata, contiene zuccheri facilmente assimilabili che, combinati con un apporto di vitamina B5 (che trasforma grassi e carboidrati in energia), lo trasformano in un alimento fortemente energetico. 

Molto ricchi di nutrienti

Risultano benefici per la stipsi, grazie alla loro ricchezza di fibra solubile. Inoltre, i loro grassi sono salutari per il cuore e apportano minerali importanti come potassio, magnesio, ferro e rame, la cui carenza si lega con alcuni tipi di anemia, edemi (gonfiore per ritenzione liquida), ossa fragili e infezioni frequenti. Ma le loro virtù non finiscono qui, perché grazie al loro contenuto di niacina e vitamina B3, abbassano il colesterolo e la pressione arteriosa, mentre il triptofano aiuta a conciliare il sonno. 

Controindicazioni

Non consumarli però se soffri di diabete o obesità (100 g di datteri apportano 253 kcal per il loro elevatissimo contenuto di zuccheri semplici, il 66,7 per cento del prodotto, cosa che li rende controindicati ai diabetici). Senza dubbio, di tanto in tanto sono un aiuto contro i chili di troppo perché saziano e permettono di superare i piccoli momenti di fame al di fuori dei pasti principali. Bisogna inoltre essere accurati con l’igiene orale perché la loro ricchezza di zuccheri e la loro consistenza appiccicosa possono farli aderire ai denti. 

I vari tipi di datteri

Li troverai di diverse qualità: morbidi, semisecchi e secchi (a seconda del punto di maturazione), senza nocciolo, in ramo. Scegli quelli che non abbiano zucchero cristallizzato sulla buccia e conservali in un recipiente ermetico in un luogo fresco e asciutto. 

  • Secchi. Fino a qualche tempo fa nei nostri mercati giungeva solo questo tipo di datteri. Sono molto dolci e si seccano sulla palma o artificialmente. Quelli in ramo sono più saporiti di quelli pressati e glassati. 
  • Semisecchi. Contenendo più acqua sono ideali da aggiungere a insalate e stufati. 
  • Freschi. Morbidi e dal sapore delicato, la loro buccia è fra il giallastro e l’aranciato. Oggi si cominciano a trovare in molti supermercati. 

Puoi mangiarli come spuntino, ma anche aggiungerli a risotti, insalate, crocchette, saltati o imbottiti.

Come utilizzarli

Come dessert o spuntino tra i pasti

  • Con noci o frutta secca: Togli il nocciolo e inserisci un pezzo di noce all’interno del dattero aperto, ideale come dessert veloce a fine pasto o con una tazza di tè il pomeriggio.

Come dolcificante al posto dello zucchero

  • Con lo yogurt: Aggiungilo per addolcire lo yogurt magro.
  • Con frullati: aggiungi qualche dattero nel frullato proteico.

Con le verdure

  • Cipollotti, aglio, porri, sedano e verdure a foglia verde si accompagnano molto bene.

La nostra ricetta: Cupcakes di datteri (230 Kcal)

Tempo: 30 minuti
Difficoltà: Bassa
Ingredienti per 12 unità:

  • 2 uova
  • 100 g di burro
  • 200 g di farina
  • 10 g di lievito
  • 125 ml di latte
  • 250 g di datteri 

Metti a bagno 200 g di datteri senza nocciolo in un bicchiere d’acqua per 2 ore e frulla. Sbatti il burro con un po’ di questi datteri frullati. Aggiungi le uova, incorpora farina, lievito e sale, in due volte alternando con il latte. Aggiungi 50 g di datteri frullati e sbatti bene l’intero impasto. Suddividi in capsule da cupcake e inforna a 180° per 20 minuti. Infine, copri con la crema di datteri. 

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