Rosacea: cause e rimedi

Si calcola che oltre tre milioni di italiani soffrano della malattia.

Che cos’è di preciso la rosacea?

È una forma di acne localizzata nella parte centrale del volto, che provoca arrossamento, pustole e teleangectasie (dilatazione dei vasi sanguigni) e che con il passare degli anni diventa permanente, se non viene trattata e curata. 

Quale ne è la causa? 

Anche se non la si conosce in maniera precisa, si tratta di un’alterazione cutanea innata, che è legata a fattori immunitari, ambientali e genetici, e che provoca l’infiammazione. È comunque una malattia molto complessa, che si manifesta con svariati sintomi differenti e spesso simili a quelli di altre patologie, per cui una diagnosi è molto complessa. 

Ci sono fattori scatenanti? 

Uno può essere rappresentato da un’attività fisica impegnativa, che può provocare un surriscaldamento con peggioramento del rossore sul volto. Cibi speziati e piccanti, alcol, forti stress, disturbi della tiroide, prodotti ad impiego locale con azione occlusiva come creme molto grasse o olii possono scatenare e aggravare questa patologia. 

Si manifesta allo stesso modo in uomini e donne?

No, ma è più frequente nelle donne (soprattutto quelle dalla pelle chiara in quanto preceduta da quella condizione cutanea definita come couperose), e anche se è tipica della giovane età, la sua massima espressione ha luogo in menopausa. 

Quali conseguenze emotive può comportare?

Secondo una recente statistica dei dermatologi italiani, quasi l’80 per cento di chi ne è colpito soffre conseguenze emotive importanti sul lavoro o nei rapporti sociali. In totale, la rosacea riguarda circa 3 milioni e 200 mila italiani, con un picco fra i 30 e i 50 anni d’età. 

Una volta diagnosticata, come si cura?

Esistono diversi preparati: farmaci antinfiammatori, vasocostrittori, antibiotici topici o per via orale: è il medico a decide quale terapia adottare a seconda delle condizioni del paziente e del suo stato generale di salute. È fondamentale eliminare le cause scatenanti e risulta di massima importanza la fotoprotezione tutto l’anno. Quando le teleangectasie diventano persistenti si può ricorrere alla laser terapia.

Azioni per tenerla sotto controllo

Non si conosce con precisione la causa della malattia, ma si sa quali accorgimenti si possono adottare per controllarla. 

Evita i cambi di temperatura

Soprattutto i cambi bruschi, in particolare dal freddo intenso a una stanza molto riscaldata. Il motivo? La brusca vasodilatazione e la vasocostrizione generano una rottura dei capillari della cute con peggioramento del quadro clinico. 

Non esagerare con i cibi piccanti

Le spezie e i condimenti forti sembrano favorire la comparsa della rosacea, così come l’alcol e i cibi grassi. 

Può influire anche lo stress

Vivere sotto stress potrebbe influenzarne l’evoluzione fino a stadi più avanzati. Praticare tecniche di rilassamento (meditazione, stretching) o fare uso di erbe rilassanti (valeriana, tiglio, passiflora) può aiutarti ad alleviare i sintomi. 

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