Vampate: cause e rimedi naturali per combatterle

Durano dai due ai cinque minuti, durante i quali senti che, all’improvviso, il tuo organismo reagisce con una sensazione di calore senza un motivo apparente. Non costituiscono nulla di grave, ma possono essere fastidiose se non sai come gestirle.

Con l’arrivo del periodo della menopausa uno dei sintomi più comuni e sofferti da una donna sono proprio le vampate. La causa principale di questo problema molto fastidioso è l’alterazione del meccanismo di autoregolazione della temperatura corporea dovuta alla diminuzione della produzione di estrogeni che si ha in questa fase della vita. 

Sensazione di calore

  • Normalmente le vampate si manifestano come una sensazione di calore che inizia dal petto e va verso la testa. 
  • Un disagio notevole. Le vampate iniziano sempre nella metà superiore del corpo e si diffondono al resto dell’organismo. Cominci a sudare in modo abbondante all’improvviso anche se non hai fatto attività fisica. 
  • Può essere piuttosto fastidioso perché ciò provoca una sensazione di disagio, con arrossamento e sudorazione soprattutto su collo, volto e ascelle. 
  • Palpitazioni. Puoi avere palpitazioni e sensazione di ansia. Si può anche sentire freddo con brividi. 

Cosa succede al tuo organismo?

Durante le vampate si ha una dilatazione dei vasi sanguigni più superficiali e un aumento della temperatura cutanea e del ritmo cardiaco (tachicardia). Le vampate durano solitamente tra i 3 e i 5 minuti e se si hanno di notte possono causare alterazioni del sonno. La pressione arteriosa, diversamente da quanto possa sembrare, non viene modificata. Tutto questo accade perché, a causa del calo degli estrogeni, la percezione della temperatura corporea del tuo organismo viene alterata e tende sempre a innalzarsi. 

Si hanno solo in menopausa? 

Le vampate si hanno quando i livelli di estrogeni in circolo nell’organismo diminuiscono, ma non rappresentano un fenomeno esclusivo della menopausa. Questi fastidiosi sintomi insorgere anche qualche anno prima della fine delle mestruazioni. Non è raro, inoltre, che possano interessare anche una donna più giovane. In questo caso solitamente si verificano qualche giorno prima del ciclo, ma non sempre si manifestano, a volte si hanno solo tachicardia o sensazione di oppressione del petto. 

Strategie anti-vampate

La maggior parte delle donne non necessita di trattamento, poiché le vampate possono essere controllate adottando uno stile di vita sano. Infatti è noto che condurre una vita sedentaria ne incrementa l’intensità. Per questo motivo, al fine di sopportare al meglio questo disturbo i medici consigliano i seguenti metodi. 

  • Ridurre le bevande alcoliche. Incrementano la temperatura corporea, per cui si raccomanda di consumarle con moderazione per ridurre la comparsa delle vampate. Per lo stesso motivo è meglio evitare le bevande calde e i cibi particolarmente piccanti. 
  • Indumenti freschi. La temperatura dell’ambiente influenza la frequenza e l’intensità delle vampate. Cerca di indossare indumenti freschi e di cotone e comodi, che non stringano. Inoltre è molto importante bere circa due litri d’acqua al giorno per assicurarti una buona idratazione. 
  • Smetti di fumare. Le donne fumatrici soffrono più spesso di vampate, pertanto abbandonare questo vizio migliorerà anche questo aspetto. 

“Oltre alle vampate si può avere tachicardia, ma la pressione non si altera. Modifiche nello stile di vita aiutano a tenerli sotto controllo” 

La terapia ormonale può essere d’aiuto?

Anche se le vampate non costituiscono un rischio per la salute, una donna su quattro vede ridursi la sua qualità della vita e ciò può richiedere un trattamento medico. 

  • Possibili candidate. La maggior parte delle donne in post-menopausa che soffrono di problemi cardiovascolari, con sintomi tipici del climaterio (vampate, sudorazione, irritabilità, dolori articolari) può risultare candidata alla terapia ormonale. 
  • Quando viene raccomandata. La terapia ormonale sostitutiva viene consigliata dai medici soltanto nel caso di sintomi molto intensi che influenzano notevolmente la qualità della vita. Viene impiegata la dose minima efficace per migliorare i disturbi, sempre per il minor tempo possibile e normalmente si ricorre a un estrogeno naturale 

La fitoterapia, alleata sicura ed efficace 

È stato dimostrato che esistono diverse piante che aiutano a ridurre l’impatto delle vampate durante la menopausa. Sono soluzioni naturali con minori effetti secondari, tuttavia ricordiamo che le terapie a base di queste sostanze devono essere sempre consigliate dal medico.

Luppolo 

Le vampate sono la conseguenza diretta della mancanza di estrogeni e recentemente si è scoperto che il luppolo contiene un tipo di flavonoide che agisce come un efficace fitoestrogeno (sostanza simile agli estrogeni).

Controindicazioni • L’abuso può causare nausea, vomito, mal di testa, palpitazioni, allergia. 

Salvia 

Questa pianta è sempre stata utilizzata per alleviare le vampate e la sudorazione che si hanno soprattutto di notte, pertanto ti aiuterà a dormire meglio. Anche i suoi benefici risiedono nei fitoestrogeni. 

Controindicazioni • È controindicata in gravidanza, e se si prendono anticonvulsivanti. 

Dong Quai 

Contiene sostanze naturali con attività simile agli estrogeni. Questo fa sì che sia di aiuto per combattere le vampate.

Controindicazioni • Il Dong Quai è un anticoagulante, per cui non va assolutamente preso se si è in cura con farmaci anticoagulanti (anche aspirina), poiché l’interazione può causare gravi emorragie. 

Trifoglio rosso 

I suoi isoflavoni (genisteina, daidzeina) la rendono una delle piante fondamentali in menopausa. Infatti il trifoglio rosso aiuta a compensare la mancanza di estroeni: allontana le vampate, protegge il cuore e le ossa.

Controindicazioni • È sconsigliato a chi soffre di tumore a seno, oviae, utero.

Altri possibili aiuti

  • Isoflavoni della soia • Il blando effetto estrogenico degli isoflavoni di soia aiuta ad alleviare le fastidiose vampate. Non vanno presi di testa propria ma solo su specifica prescrizione del medico. Anche gli steroli della maca hanno un effetto simile.
  • Cimicifuga racemosa • Anche questa pianta viene presente in diversi integratori, viene utilizzata, per il sollievo delle vampate. Può avere effetti collaterali quindi occorre il parere del medico. 
  • Estratto purificato di polline • Viene ottenuto dopo aver eliminato la buccia esterna del granulo di polline. Combatte bene le vampate ma non ha effetti a livello ormonale.

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